Un 14 febbraio alternativo per chi ha potuto essere all’appuntamento più romantico e creativo del mondo: il Ballo del Doge, sul Canal Grande, a Venezia, nella città degli innamorati.
La location dell’evento è stato il sontuoso Palazzo Pisani Moretta che ha ospitato il ballo più emozionante del carnevale. E quest’anno la coincidenza con San Valentino ha fatto sì che il tema fosse “Cupid in Wonderland”.
Il “mondo delle meraviglie” immaginato da Antonia Sautter, che di questo ballo è l’ideatrice e la curatrice, è una Venezia romantica e sommersa, fatta di visioni fluttuanti e suggestioni oniriche. Ogni piano del palazzo aveva un tema dominante: il piano terra è stato trasformato «in una Venezia sommersa» mentre a salire ci sono stati una festa barocca ed uno spettacolo dedicato all’arte della seduzione, al veneziano Casanova.
Il dress code obbligatorio non è stato né l’abito da sera, né lo smoking ma il costume d’epoca.
Il costo della serata? Vige la regola del “più piani sali e più paghi”, infatti per aggiudicarti i posti per la “super vip entry”, 5 tavoli di fronte al palco al secondo piano andati subito esauriti, devi sborsare 2.500 euro, mentre per gli altri tavoli sempre allo stesso piano sono 2.000 euro, con 1.600 euro scendi al piano inferiore per cenare e per chi ha “solo” 800 euro ha il trattamento di “Cenerentola”, può arrivare dalle 23.30 e stare al piano terra, nella sala da ballo.
Ed è proprio nell’anno della nuova Cenerentola, a breve in uscita nei cinema di tutto il mondo, che non poteva mancare un riferimento alla più amata tra le principesse, che è arrivata al Ballo insieme alla sua romantica scarpetta, offerta da Loriblu, e tutte le invitate, principesse e non, hanno potuto provarla.
Ospite d’onore della serata Zucchero Fornaciari che insieme ai membri delle famiglie reali del Medio Oriente e a tutti gli ospiti intervenuti ha assistito agli spettacoli, rigorosamente in maschera.
Secondo Vanity Fair è “il ballo più sontuoso, raffinato ed esclusivo al mondo” e la ABC Television lo ha descritto come “una tra le dieci cose che bisogna assolutamente fare nella vita”.
Quindi l’anno prossimo non possiamo mancare, tutti al Ballo del Doge!